ricarica con del tuo browser per visualizzare la pagina aggiornata
Le nuove ristampe 180 gr. sono recenti produzioni di vecchi albums e si aggiungono all'offerta. Sono i dischi nuovi che troviamo su Amazon, Feltrinelli, MediaWorld e in edicola oltre che nei negozi di dischi.
L'interesse per queste ristampe deve essere subordinato al suono soddisfacente e al prezzo vantaggioso, in genere legato a offerte. Altrimenti conviene guardare altrove.
Nel periodo d'oro la produzione di dischi era realizzata da esperti ingegneri di mastering che, partendo dal nastro analogico, si occupavano personalmente anche del cutting sul vinile. Una categoria ormai estinta.
Ingiusto generalizzare ma probabilmente una stampa originale o storica ha una migliore dinamica e presenza rispetto la ristampa che, a confronto, risulta compressa e attufata.
Le vecchie stampe, in genere, suonano meglio. Il problema è che questi dischi sono disponibili solo di seconda mano, spesso in cattivo stato e venduti come reliquie a prezzi altissimi.
Le ristampe che troviamo in edicola, ad esempio, permettono, quindi, a molti l'acquisto di albums importanti o rari senza senza spendere cifre assurde.
Certe promozioni permettono di accedere a pietre miliari della musica, confezionate come l'edizione originale.
Queste ristampe peccano di uniformità di qualità. Ciò è dovuto alla diversa e incerta provenienza del master, all'attenzione nella fase di produzione e alla mancanza di un adeguato controllo qualità.
Dello stesso lotto di produzione è possibile trovare all'interno vinili dal suono diverso, con o senza difetti, pescare quello giusto è solo questione di fortuna.
Molte ristampe del periodo 2005-2009 provengono da una produzione approssimativa eseguita utilizzando cd come sorgente e quei dischi sono ancora in circolazione.
Sugli scaffali dei negozi troviamo quindi dischi dalle provenienze più svariate ed enormi possono essere le differenze qualitative. Prima di acquistare un disco nuovo bisogna informarsi da fonti affidabili. E a volte non basta.
Gli sticker sono ingannevoli: "sourced from the analog master" è falsa. E' vero che la sorgente fu in origine il nastro analogico, si omette semplicemente di pronunciare la parola "digital" presente nel processo di produzione.
Rarissimamente sono stati usati direttamente i nastri analogici. Si tratta invece di files digitali campionati in precedenza dal nastro dalla etichetta proprietaria e inviati alla azienda di produzione.
Non è tanto la questione del master digitale-analogico a stabilire la qualità, quanto molteplici fattori, come lo stato del nastro nel momento della conversione, la qualità del campionamento, l'abilità del tecnico e infine la cura del processo di stampa
I 180 gr hanno ben poco a che fare con la qualità del suono. Lo standard del microsolco è lo stesso su tutti i dischi, indipendentemente dal peso. Anche 100 gr forniscono un supporto adeguato.180 gr servono soprattutto per rendere attraente il prodotto.
Le recenti ristampe presentano una alta incidenza di vinili difettosi, ondulati con segni sulla superficie. Le copertine hanno una grafica meno nitida, a volte grossolana e con tonalità differenti.
Nell'ambito jazz c'è un invasione di dischi realizzati da etichette come DOL, DOXY, WaxTime, Jazz Wax Records, Jazz Images, Vinyl Lovers e Jeanne Dielman, che sfruttando la scadenza dei diritti d'autore e legislazioni lacunose hanno prodotto questi Lp utilizzando come sorgente il cd.
Non si esclude la possibilità che questi dischi possano risultare migliori di una vecchia, usurata e costosa stampa originale. La logica suggerirebbe però di acquistare al loro posto direttamente i CD che costano ancora meno.
Da quando il vinile è tornato di moda ci si può imbattere in svariate tipologie di ristampe, che vanno da quelle fatte a regola d'arte a quelle prodotte per cavalcare l'onda e racimolare profitti. In mezzo c'è una grande area grigia, compresi dei "falsi" illegali.
I dischi usati rappresentano un alternativa alle nuove ristampe. Anche loro presentano pro e contro e vale la pena seguire qualche regola prima di avventurarsi nell'acquisto.
guida all'acquisto dei dischi in vinile usati
La pulizia e lavaggio dei dischi è diventata materia di infinite discussioni. Meglio valutare con calma gli innumerevoli metodi proposti trovati sul web e YouTube prima di fare danni irreversibili.
guida alla pulizia dei dischi in vinile
Indice delle altre guide e tutorial dedicate ai dischi e giradischi: Allineamento della testina, Regolazione dell'Antiskating:
Giradischi: Guide e Tutorial